Net.Work. Rete Antidiscriminazione Una ricerca sulla discriminazione nel mondo del lavoro immigrato

Net.Work. Rete Antidiscriminazione
Una ricerca sulla discriminazione nel mondo del lavoro immigrato

Nell’ambito di un Progetto Fami (di cui è Capofila Cidis Onlus) è stata affidata ad Aliseicoop la realizzazione di una indagine che ha lo specifico obiettivo di approfondire la conoscenza dei fenomeni discriminatori verso gli immigrati nelle Regioni individuate come emblematiche: Umbria, Campania e Puglia ed in tre grandi aree di lavoro: edilizia, agricoltura, servizi di cura, che sono quelle che assorbono la maggiore occupazione e dove si determinano le più pesanti discriminazioni, partendo dalla convinzione che se i luoghi di lavoro sono indubbiamente uno degli spazi critici in cui si verificano disuguaglianze ed abusi, essi costituiscono anche un importante terreno all’interno del quale sperimentare la gestione di forme possibili di inclusione paritaria. L’intendimento è dunque quello di raccogliere documentazione oggettiva per una denuncia efficace di abusi e trattamenti non paritari, ma anche di individuare strumenti e modalità per intervenire efficacemente nel loro contrasto. Per questo Aliseicoop (in collaborazione con i Partner di Progetto Cnr, Aur e Csc) punta a lavorare lungo una doppia pista: realizzare una indagine diretta ad approfondire la conoscenza quantitativa dei fenomeni discriminatori nel mondo del lavoro immigrato (presenza o meno di contratto di lavoro, tipologia contrattuale, mansioni svolte, ore lavorative effettive, retribuzione, ecc.) ed approfondire l’analisi della percezione soggettiva dell’immigrato ovvero delle ragioni per cui si considera vittima per origini sociali, origini familiari, età, paese di provenienza, colore della pelle, lingua, opinioni politiche, religione e genere. Questa duplice tipologia di indagine dovrebbe mettere in luce l’intreccio tra la dimensione oggettiva della discriminazione e gli elementi psicosociali della percezione dell’immigrato.
Quanto alle attività specifiche connesse alla ricerca si procederà per la ricerca quantitativa alla somministrazione di questionari, all’informatizzazione degli stessi ed alla elaborazione e valutazione del complesso dei dati ottenuti che sfocerà nella stesura di Dossier specifici di comparto. Quanto alla discriminazione percepita, saranno organizzati focus groups e testimonianze privilegiate che dovranno consentire per gli stessi comparti e contesti territoriali di misurare e valutare la situazione di discriminazione soggettiva che sarà a sua volta oggetto di uno specifico Rapporto. Un Volume raccoglierà l’insieme dei documenti prodotti, con lo specifico intento di farne oggetto di dibattito “politico” e strumento di iniziativa sul territorio.

Il sito del progetto:
www.networkantidiscriminazione.it